martedì 3 dicembre 2013

Risultati

Anche se sporadicamente, per periodi brevi ogni un paio di anni, ho frequentato la palestra sin da quando ero più piccolo. Quindi conosco bene quali sono sempre stati i miei standard in fatto di potenza muscolare e di fisico. Posso affermare con assoluta certezza, dunque, di aver raggiunto in questo periodo il picco più alto da me mai raggiunto. Non sono mai stato così forte. Questi soli due mesi e mezzo di intenso allenamento seguendo il ritmo di Andrea hanno dato dei risultati incredibili, nonostante io sappia benissimo di aver per lo più solo risvegliato una muscolatura massiccia che già mi appartiene per natura, prima sopita.
Qualche dato per me:

Ho un bicipite che misura 38 cm circa. A riposo, cioè non durante l’allenamento.
Riesco a fare i bicipiti con i manubri da 16 kg.
Riesco a fare il bilanciere con 22 kg da entrambi i lati, più 10 kg di asta, per un totale di circa 55 kg.
Ho i pettorali che a tenerli in mano sembrano due arance. Assurdo, mai avuti così tosti.
Riesco a fare i tricipiti con anche 55 kg, ma qui non capisco bene perché ultimamente accuso parecchio dolore sulla schiena quando lo faccio e non vorrei che magari mi aiuto con altri muscoli per farli. Il valore potrebbe essere falsato, quindi.
Ho il quadricipite della gamba che è marmo.
Sul tapis roulant reggo anche 17 minuti di corsa a 9 km/h. Altrimenti con la camminata veloce a 6 km/h con in tapis roulant inclinato al massimo a 12 gradi in salita reggo benissimo 20 minuti, con tanto di 5 minuti di corsa aggiuntivi finali.
Gli addominali alti sono di un duro che mi fa quasi impressione. Quelli bassi invece, che sono nettamente più difficili, cominciano a sentirsi un pochino, ma già il fatto che riesco a reggere bene gli esercizi è una grande soddisfazione, prima non ce la facevo nemmeno a fare un paio di ripetizioni.
L’unica cosa è che non ho accompagnato l’allenamento ad una dieta ferrea, e quindi non sono per niente definito. Cioè i muscoli non sono delineati: lo strato di grasso, anche se sottile, uniforma il tutto lì dove dovrebbero esserci scalinature e ridondanze. Se fossi asciutto penso che ora come ora avrei un fisico da paura, disegnato in ogni suo minimo dettaglio!

Non scrivo queste cose per pavoneggiarmi, ma per avere un metro di paragone in futuro. E per spronarmi a superarmi, un giorno. Alex, sei in grado di arrivare a questo, ed anche oltre.

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