mercoledì 30 aprile 2014

Are you in love?

Camminavo per una via stretta, pedonale. Avevo le cuffiette nelle orecchie. Una melodia dolce, lenta, romanticissima, di quelle che fanno innamorare.
L'occhio mi è caduto su una ragazza che era appena uscita per strada da una pizzeria a taglio. Probabilmente lavorava lì, infatti è rimasta fuori il locale e non si è allontanata. Forse aveva qualcosa da sbrigare con i clienti seduti al tavolo fuori, non so: aveva attirato la mia attenzione per la sua bellezza, quindi non stavo badando molto alle sue azioni. Poi mi sono reso conto che stava parlando a qualcuno dall'altra parte della strada (che come ho detto era stretta, quindi la distanza non era molta). Dall'altra parte della strada c'era un ragazzo, anche lui giovane, probabilmente proprietario del negozio che stava di fronte la pizzeria a taglio, che approfittando del momento morto dell'ora di pranzo si era messo li fuori a dare una lavata ai vetri delle vetrine. Li ho visti scambiarsi qualche frase da una parte all'altra della strada, con fare scherzoso e con confidenza. Stavo ascoltando musica, quindi ero sordo al mondo e non ho sentito cosa si stessero dicendo, ma dalle espressioni mi sono divertito ad immaginare che lei gli avesse detto qualcosa di simpatico tipo “ah, oggi siamo di pulizie, eh?”, e giù di li qualche scambio di battute leggere su quella scia. Lei era radiosa, sorrideva sempre, era era bellissima. Di quelle persone così solari che non riescono a non contagiarti in qualche modo, che non puoi evitare di averci a che fare senza sorridere a tua volta. E poi si muoveva avanti ed indietro come se avesse dovuto rientrare urgentemente in pizzeria ma volesse anche rimanere li fuori a scambiare qualche frase in più con lui, quindi esprimeva molto dinamismo. Lui invece, immobile sulla sua posizione, con il volto addolcito, passivo al fare incalzante di lei, esprimeva per lo più timidezza.
E' stato un attimo, questione di un paio di secondi, ma hanno espresso tantissimo ed io sono riuscito a cogliere altrettanto. La timidezza, l'interesse, il calore e la piacevoleza di quello scambio di battute, l'atmosfera di confidenza ed intimità con la persona che ti lavora di fronte e che hai davanti agli occhi tutti i giorni. E' stata una scena incredibilmente tenera.
Lei alla fine è rientrata in pizzeria. Nel momento in cui sono passato, un istante dopo, sulla linea retta che idealmente avrebbe unito i due, la mia attenzione è caduta stavolta su di lui. Era chinato sul secchio azzurro, probabilmente per immergere di nuovo lo straccio nel detersivo e rimettersi quindi a pulire le vetrate. Ma si era bloccato, era immobile, lo sguardo imbambolato a guardare l'acqua dentro al secchio. Con un sorriso sulla bocca che esprimeva tutta la dolcezza e la felicità di questo mondo: lei gli aveva parlato!
Non siamo forse meravigliosi? Quanta bellezza in questo mondo!

Spero che si mettano insieme.

domenica 27 aprile 2014

Programma

Programma per i prossimi mesi:

Lunedì:
  • Bicipiti, addominali alti, addominali bassi
  • Inglese

Martedì:
  • Tricipiti, addominali alti, addominali bassi
  • Giapponese

Mercoledì:
  • Pettorali, addominali alti, addominali bassi
  • Dizione italiana

Giovedì:
  • Dorsali, addominali alti, addominali bassi
  • Francese

Venerdì:
  • Spalle, addominali alti, addominali bassi
  • Spagnolo

Sabato:
  • Gambe, addominali alti, addominali bassi
  • Canto

Domenica
  • Chittesencula
  • Chittesencula un altra volta

Però stavolta seriamente eh, non fare il solito cazzone...

venerdì 25 aprile 2014

Ripiego

"stamattina mentre dormivi sono passata, ridevi"

"ridevo?"

"sognavi"

Welcome

La linea estetica del nuovo pc.
L'incredibile piacevolezza della tastiera, così leggera e morbida sotto le mie dita.
L'avere di nuovo tutte le mie cose.
Poter di nuovo avere tutta la musica che voglio sul pc.
Avere un audio di alto livello in grado di farmi librare l'anima.
Poter di nuovo utilizzare i miei programmi preferiti.
Avere finalmente una cosa che sia mia.
Avere di nuovo accesso al mio file dei post.
Tante piccole cose che messe insieme mi rendono felicissimo!
Welcome home, Lenovo.

(Senti come esplode di musica sta stanza oggi, ma che è oh!!!)

martedì 22 aprile 2014

Pasquetta '14

Comincio ad apprezzare la natura e le cose semplici.
Una casa immersa nel mezzo di ettari ed ettari di campagna.
Un cane che ti viene incontro al tuo fischio e che, seduto sotto la tua sdraia, starebbe le ore a farsi accarezzare il muso.
Trovare una canna di bambù, spezzarla, a farne un bastone da viaggio.
Farsi largo tra le spighe alte un metro e mezzo, sbattendo il bastone nel terreno per allontanare i serpenti.
Prendersi cura di un bambino, girarsi ogni due secondi per controllarlo, e lasciarsi trascinare nel suo mondo così semplice e fantasioso.
Essere circondato di persone che ti vogliono bene.
Le passeggiate per le strade sterrate.
La libertà.
E' bello, veramente bello. Se non fosse per questa stupida allergia al verde...


sabato 19 aprile 2014

Positività

Mi sto stupendo veramente tanto della positività raggiunta dalla mia personalità negli ultimi anni. Sono diventato una persona incredibilmente positiva! Sarà stata una crescita graduale, un cambiamento molto lento, e, vi dirò, pure involontario, ma sento che ora si è pienamente realizzato, che ha raggiunto la sua completezza, che il processo ha toccato il suo fine ultimo. Niente riesce più ad abbattermi, a stroncarmi, a mettermi in ginocchio, e riesco a vedere sempre il lato positivo di ogni cosa.
Anche tutte queste cose che mi sono successe - Serena, Lucky, il computer, la delusione per i colloqui - sono contento che siano successe tutte insieme, una sopra l'altra, nello stesso periodo. Perchè da adesso avrò modo di rialzarmi in piedi.

sabato 5 aprile 2014

Post Emirates

Probabilmente ne farò un post un po' più approfondito, ma... che profondissima delusione.
Sono stato lì a sognare per qualche ora. Vedendo quei video, leggendo quelle immagini, ascoltando quelle parole. Era tutto così bello da metterti i brividi. Tutto come avevo sempre immaginato e voluto. Ed io ero lì, perfetto, impeccabile, determinato, pronto ad affrontare il mondo intero. Ero lì, e potevo quasi toccarlo con mano quel sogno.
Ma non sono stato ritenuto all'altezza nemmeno di essere preso in considerazione. La cosa che più mi fa male è di essere stato scartato senza  nemmeno avere avuto la possibilità di presentarmi, di esprimermi, di farmi conoscere, di dire una parola, di mettermi in gioco. Con una tale leggerezza. Mi sarebbe stato bene provare e non riuscire. Ma non darmi nemmeno la possibilità di provare...
Sono incredibilmente amareggiato.

***

Ma negli ultimi anni sono diventato una persona incredibilmente positiva, che riesce a vedere il lato positivo in tutto quanto. Dunque...
_E' stata la scusa per tagliarmi i capelli. Sto molto meglio.
_E' servito come esperienza. Al prossimo tentativo avrò già un idea di come funziona.
_Mi ha dato una svegliata. Probabilmente ora contatterò diverse compagnie aeree e mi butterò a tutti i loro colloqui.
_Mi ha dato una svegliata, di nuovo. Perchè mi rendo conto solo ora di quanto sono stato stupido a non sfruttare questi mesi in nulla di produttivo. Vorrei rafforzare un po' il mio inglese, tenerlo in allenamento, e magari conseguire qualche attestato. Poi vorrei riuscire almeno a tenere a mente quelle quattro cazzate di giapponese che avevo imparato, e magari provare a spiccicare due parole. Ancora, vorrei ottenere un minimo minimo di competenza con il francese e lo spagnolo, che le basi già ce l'ho e non mi ci dovrebbe volere molto. E devo finire gli esami del patentino europeo.