domenica 29 gennaio 2012

Reset

Sono tornato ad assomigliare ad un essere umano. Ieri ho fatto un esame, e durante i periodi di esami divento trasandato a livelli inimmaginabili. Non voglio nemmeno scendere a dettagli. Questa volta in particolare, mi sono massacrato sia psicologicamente che fisicamente. Non ricordavo più nemmeno che la luce del sole fosse così forte. E sono stato fermo per così tante settimane che ieri a camminare mi facevano male le gambe. Vorrei ricominciare a muovermi un po’, a fare qualcosa, ma ho ancora altri esami…

giovedì 26 gennaio 2012

Un nuovo inizio

Eccoci qui!
Dopo la caduta di Splinder, si approda su Blogger. Blog nuovo, vita nuova.
Innanzitutto sono molto soddisfatto del template. Blogger offre una personalizzazione accuratissima, ed ho potuto regolare a mio piacimento anche i dettagli più minuziosi. Era la prima volta che mi trovavo nella situazione di dover scegliere io immagini, sfondi, colori e stile del template. Con Splinder dovevo sempre limitarmi a scegliere tra quello che trovavo in giro. Pensavo che sarei andato in crisi, perché con così tanta libertà la scelta sarebbe stata praticamente impossibile, ed invece me la sono cavata meglio di quanto pensassi. La scelta dell’immagine è stata immediata: come un flash, mi sono ricordato improvvisamente di una vecchia foto che avevo nel pc, ed ho subito capito che sarebbe stata quella l’immagine principale. Perlomeno per il template del blog privato. Per l’immagine del blog pubblico invece la scelta è stata più indecisa. Per l’immagine di sfondo invece, quella che compare ai lati del corpo principale, ho cercato su internet. Anche in questo caso, però, sapevo esattamente cosa cercare. Motivi eleganti e stilizzati che potessero fungere da cornice, di colore esclusivamente bianco e blu: mi fanno impazzire. Il resto (colonne, larghezza, colori, caratteri, ecc...) è venuto da sé, in base alle cose già scelte. L’immagine del privato, oltre ad essere molto calda, romantica ed intima, è anche un chiaro riferimento al mio vecchio blog: Dawn of Dreams. L’autore dell’immagine, infatti, è lo stesso del template che avevo lì. Tutto il bianco che vedete nel corpo principale è voluto. Si abbina molto bene con lo sfondo/contorno (specialmente del blog pubblico), e nel complesso mi ricorda l’elemento del ghiaccio. Infine mi sono potuto sbizzarrire con le funzioni che Blogger offriva per le colonne laterali. Mi sono dovuto limitare, altrimenti avrei potuto mettere molte più cose, ma sono sicuro che anche quelle poche che ho messo basteranno ad incuriosirvi. Rispetto a Splinder ci sono molti elementi nuovi. Ad esempio troverete una barra di ricerca per cercare determinate parole all’interno del blog (per me comodissima). Una classifica dei post più visualizzati/commentati. Una barra con i blog che seguo, che non si limita solo a riportare il link, ma che ti aggiorna anche in tempo reale sugli ultimi post da loro pubblicati, mostrandone un anteprima. In fondo al blog un piccolo acquario con dei pesci che si muovono in base al puntatore del mouse ed ai quali si può dare da mangiare (meravigliosamente rilassante ed ipnotico). Infine il classico gioco Snake per chi volesse passare un po’ di tempo senza far nulla (ed aumentare le mie visite :-p), ed una barra con le notizie Ansa dal mondo, tanto perché se ci casca l’occhio non fa mai male tenersi informati.
Per quanto riguarda la scelta dei nomi (“Memories of Light” e “Shining Sunrise”), ho seguito tre criteri fondamentali. Il primo, per quanto possa sembrare stupido, è una questione puramente estetica: volevo dei nomi che fossero fighi. Ed infatti si tratta di parole inglesi che mi piacciono particolarmente, che mi affascinano. Secondo, volevo dei nomi che esprimessero luminosità. “Guardianangel”(angelo custode), l’url del mio vecchio blog, per me in tutti questi anni non aveva mai smesso di essere un messaggio positivo, di infondermi fiducia. Così come anche il titolo “Dawn of Dreams” (l’alba dei sogni), o lo sfondo azzurro, o ancora l’immagine del template così pura e fiabesca. E così voglio che sia anche per il nuovo blog. Voglio che sia un messaggio positivo, voglio che splenda di luce, voglio che siano le pagine dove risiederanno le parole di un anima che irradia calore e voglia di vivere. E allora quali parole potevano essere meglio di “light” (luce) e “shining” (splendente/lucente)? “Memories” simboleggia quello che il blog è per me: memorie. E “Memories of Light” può essere letto o come “memorie di luce”, cioè il messaggio positivo di cui parlavo prima, o come “memorie della luce”, nel caso in cui la luce di questo blog riuscissi a diventarla io. Il terzo criterio è forse quello a me più caro. Con la chiusura di Splinder ho posto fine anche al “ciclo” di blog che avevo lì (una trilogia). Basta leggere i loro url per capire che erano collegati tra loro: “fallenangel12”, “guardianangel12”, “guardianangel122” (all’evenienza anche “loversangel12”). Avrei benissimo potuto aprire questo blog continuando sulla scia di quelli, ma visto il cambio di piattaforma ho preferito considerare chiuso quel ciclo e ricominciare da zero. E tuttavia, pur trattandosi di una nuova fase, ho voluto dare una continuità indiretta a quei blog che per me hanno significato tanto e che sono stati immensamente importanti. Il numero 12 all’interno dell’url, ad esempio è un chiaro tributo ai miei vecchi blog. Allo stesso modo come la parola “Sunrise” (alba) ne legittima una successione diretta. Se infatti il mio primo blog Diario di Bordo era simboleggiato dal tramonto che ne faceva da template, il mio secondo blog esprimeva con il suo titolo “Dawn” (alba) un evoluzione di quest’ultimo; evoluzione intesa non solo temporalmente ma anche da una fase negativa ad una positiva, come testimoniano anche gli url “fallenangel” (angelo decaduto) e “guardianangel” (angelo custode). “Sunrise” vuole simboleggiare un ulteriore evoluzione ancora. Se infatti in inglese con la parola “dawn” si intende il momento dell’alba in cui comincia ad illuminarsi il cielo ma il sole ancora non compare, la parola “sunrise” indica invece il momento dell’alba in cui il sole spunta all’orizzonte. È una fase successiva, dunque, così come questo blog è il successore di quello precedente. Avrei preferito usare la parola Twilight, alla quale mi sento più legato, ma ormai viene associata alla saga di vampiri e quindi mi avrebbe dato fastidio.
Con il migliore dei propositi, do il benvenuto a me stesso ed a voi lettori.
Buon viaggio.