mercoledì 10 ottobre 2012

Iphone


Ho un Iphone. Mio fratello ne aveva uno in più, non sapeva cosa farci e lo ha regalato a me. Il gesto mi ha stupito. Ma non ne ho gioito subito, ho avuto un po’ di riserve al riguardo. Personalmente non mi sarei mai fatto un Iphone. Innanzitutto perché per me nessun telefono vale il prezzo di 700-800 euro. Odio chi compra gli Iphone, e di conseguenza odio gli Iphone stessi. Non che io non ne riconosca le potenzialità, sia chiaro. E poi dovrei sempre stare con l’ansia di non lasciarlo da nessuna parte altrimenti lo ruberebbero, di non tenerlo in tasca altrimenti con una botta potrebbe spaccarsi lo schermo, di non tirarlo fuori la sera quando sono da solo altrimenti mi aggredirebbero, eccetera. È un oggetto troppo prezioso per essere usato quotidianamente come un telefono. E di certo non vale tutta quella spesa se i rischi sono così alti.
Ma, al di la di queste cose, ci sono tutta una serie di elementi che mi portano ad avere una posizione sospettosa nei confronti dell’Iphone. Un telefono che per accedervi richiede una registrazione con nome e cognome. Un telefono che basa tutta la sua funzionalità sul download di applicazioni, download che però richiede un ID collegato ad un numero di carta di credito. Un telefono che include un sistema gps che ti rende rintracciabile in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo (anche i tuoi amici che hanno un Iphone possono vedere la tua posizione sulla mappa). Un telefono che, qualsiasi applicazione usi, chiede di poter pubblicare la tua posizione attuale (e talvolta in compagnia di chi ti trovi). Un telefono che raccoglie informazioni e le invia alla Apple. Un telefono che ti obbliga a tagliare la tua carta SIM in modo da non poterla poi riutilizzare su nessun altro telefono all’infuori dell’Iphone. Un telefono che visualizza gli sms con la grafica di una chat, facendoti perdere la cognizione del valore e del costo di ognuno di questi. Tutti elementi che facilitano il controllo sulla gente e che spingono al consumo. Se non fosse per il prezzo così elevato potrei addirittura pensare che tutta questa mania di tutti di avere l’Iphone possa essere una sorta di lavaggio del cervello proveniente dall’alto. Ma, sospetti o no, anche uno come me, uno che non si sarebbe mai fatto un Iphone, adesso ne ha uno. Ho disattivato quante più opzioni possibili di quelle citate sopra, ma questo di certo non mi da l’illusione di esserne immune. Una cosa è sicura: è veramente un gioiellino. Ma questo non mi fa cambiare idea, non ci spenderei mai soldi per comprarmene uno.

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